La buona volontà consiste nel cercare sempre di attuare, anche se richiede uno sforzo, l’alternativa costruttiva, azioni di solidarietà, di supporto e amore, a fondo perso, sapendo che le azioni non portano nessun guadagno, senza aspettativa perché tutto ciò che è guadagnato andrà perduto, e se anche ci fosse un guadagno, senza nessun attaccamento dato che nessuna delle cose della Terra, anche fosse un solo granello di sabbia, potrà essere portato via. Il pensiero «io ho fatto qualcosa di buono» è altrettanto vincolante come il pensiero di aver commesso cattive azioni. Occorre liberarsi dell’idea dell’esistere indipendente e distinto poiché tutto è interdipendente.
Sennar Karu